martedì 5 maggio 2009

Giovani Serbi e Kosovari nel Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise per la

Giovani Serbi e Kosovari nel Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise per la coesistenza interEtnica

Pescasseroli. - Dodici giovani di età compresa tra i 18 e i 21 anni provenienti da Serbia e Kosovo, di cui 8 rappresentanti delle comunità di maggioranza serba e albanese e 4 delle minoranze, sono i concorrenti di "CooperaTiVa", un ironico programma televisivo realizzato nei Balcani la scorsa estate e andato in onda tra l'autunno e l'inverno sulle emittenti nazionali B29 in Serbia e RTK in Kosovo. In ciascun episodio, le due squadre interetniche erano impegnate per il superamento di prove finalizzate al coinvolgimento dei giovani in problematiche sociali e ambientali. Le due squadre si sono trovate, quindi, a ripulire una spiaggia, a raccogliere fondi per mandare a scuola i bambini Rom, a realizzare una campagna antifumo o a svolgere attività agricole in un contesto rurale tradizionale. Tappa finale è un viaggio-studio in Italia finalizzato alla formazione dei giovani in materie ambientali. L'esperienza in Italia ha l'obiettivo di consolidare ulteriormente i legami tra i giovani del gruppo interetnico e di dare loro una preparazione di base in modo da poter essere poi coinvolti nei progetti di cooperazione ambientale nell'Area Balcanica. In particolare, l'obiettivo è quello di coinvolgere i giovani nelle attività di una area protetta transfrontaliera tra Kosovo, Montenegro e Albania, il "Balkan Peace Park", e nelle attività per rendere autosufficiente dal punto di vista dell'energia elettrica una scuola tecnico-professionale a Peja/Pec in Kosovo. Durante la loro permanenza in Italia i giovani, accompagnati dal Presidente dell'Associazione Fare Verde Onlus, Massimo De Maio, sono stati ospitati dal 17 al 19 aprile nelle strutture del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise e attraverso incontri ed escursioni con operatori locali hanno appreso informazioni sui temi della tutela ambientale del Parco come modello di riferimento per analoghe aree protette in via di costituzione nei Balcani. I giovani dei Balcani saranno coinvolti anche in momenti di scambio culturale con giovani italiani sui temi del volontariato e della partecipazione attiva alla vita delle comunità locali di appartenenza. Il progetto "CooperaTiVa" è stato finanziato da AED - Academy for Educational Development, una ONG statunitense con sede principale a Washington, D.C. (USA) e ha come obiettivo il superamento del pregiudizio etnico, attraverso il coinvolgimento dei giovani in una esperienza che li rendesse protagonisti del cambiamento e proponesse un modello culturale basato sulla tolleranza e il rispetto delle reciproche identità. Le attività ricreative, di formazione e di scambio culturale sono organizzate inoltre con il contributo del Ministero della Gioventù e dell'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Roma.

FONTE :http://www.parks.it/news/dettaglio.php?id=5492

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